Ondata di Calore e Impatti sulle Corse della domenica: i numeri

La recente ondata di calore che ha colpito l’Europa centrale ha portato con sé temperature insolitamente alte per questo periodo dell’anno, tipiche della fine di maggio. Questo fenomeno ha avuto un impatto significativo sulla gestione delle gare e sulle prestazioni degli atleti coinvolti in numerosi eventi sportivi, da Vivicittà a varie mezze maratone, fino ad eventi internazionali.

Il caldo, specie nelle sue prime manifestazioni stagionali, rappresenta una sfida notevole per l’organismo, che non è ancora acclimatato a tali condizioni. Questo spesso si traduce in prestazioni nettamente inferiori alle aspettative, soprattutto nelle gare di lunga distanza e in quelle che si svolgono nelle ore mattutine, quando la radiazione solare è particolarmente intensa e i livelli di umidità sono elevati.

Nell’analizzare le mezze maratone di Genova, Torino, Prato, e Agrigento, così come la maratona di Ibiza, emergono alcuni dati interessanti. La Mezza della Concordia ad Agrigento si è rivelata particolarmente impegnativa per gli atleti a causa del mix tra caldo intenso e un percorso difficile, mostrando le maggiori differenze rispetto a condizioni ideali.

A seguire, la Mezza di Torino, con un dislivello di oltre 100 metri e una significativa esposizione al sole, ha messo a dura prova soprattutto gli atleti più lenti. A Genova, l’alta umidità ha influenzato negativamente la seconda parte della gara per molti partecipanti.

Le condizioni erano relativamente più favorevoli a Prato, dove la differenza tra i tempi personali migliori (PB) e quelli effettivamente registrati è rimasta contenuta entro un minuto.

La maratona di Ibiza, sebbene affascinante per il suo percorso collinare in ambiente naturale, non è stata ideale per ottenere prestazioni ottimali, ma è stata comunque molto apprezzata dagli atleti.

In conclusione, di seguito vi forniamo una sintesi delle statistiche, evidenziando il tempo realizzato e il tempo ideale, ovvero la differenza cronometrica imputabile alle condizioni meteorologiche e all’altimetria del percorso. Per una stima più accurata dell’acclimatamento e per un’analisi dettagliata basata su tempi di gara specifici, vi rimandiamo all’utilizzo dell’App e alla sincronizzazione del vostro smartwatch preferito.